
Intanto l'ONU ha avviato un'inchiesta sulle vittime civile di 25 attacchi portati dai droni oltre che in Pakistan, anche in Afghanistan, nello Yemen, in Somalia e nei Territori Palestinesi: quale sarà il risultato dell'inchiesta, l'ennesima farsa delle Nazioni Unite, lo si evince dalle parole di Ben Emmerson, l'avvocato a guida dell'indagine, che, nonostante l'evidenza delle aree coinvolte, che chiamano in causa unicamente gli Stati Uniti ed Israele, ha negato che l'inchiesta sia rivolta contro i due paesi, in quanto "la tecnologia dei droni è in dotazione a 51 Paesi".
La novità è che la base aerea siciliana di Sigonella, al centro del Mediterraneo, sarà "la prossima capitale mondiale dei droni", come svelato dalla rivista The Avionist (ripresa in Italia dal Corriere della Sera). Non è un caso che proprio da Saigonella (come la chiama l'aeronautica yankee per assonanza con il nome della città vietnamita), siano partiti i caccia ed il drone che hanno colpito l'auto di Gheddafi in fuga verso il Mali.
Di fronte all'ennesimo schiaffo all'indipendenza e alla sovranità dell'Europa, dell'Italia e della Sicilia, che fa seguito alla stazione MUOS di Niscemi in via di realizzazione, non possiamo che gridare ancora una volta: fuori l'Europa dalla NATO, fuori la NATO dall'Europa!
0 commenti:
Posta un commento