Lotta Europea

Lotta Europea

venerdì 20 maggio 2011

L'oro azzurro

Lotta Europea / / 0
Gli interessi strategici ed economici che hanno spinto la Francia e, a ruota, l'Occidente ad intervenire in Libia non si limitano solo ai giacimenti di gas e di oro nero, ma, probabilmente abbracciano anche l'oro azzurro: l'acqua.
Sotto il deserto libico (e in parte sotto quello egiziano) si estende un enorme lago sotterraneo di acqua potabile, ampio oltre 88mila chilometri quadrati, capace di irrigare 400mila ettari di terreno per 800 anni. Gheddafi iniziò a sfruttare questo giacimenti negli anni '80 quando una apposità Autorità predispose un'enorme rete di infrastrutture (GMR, Great Manmade Rivere) per convogliare l'acqua verso la fascia costiera (il costo dei lavori, non ancora completati, è stato stimato superiore ai 32 miliardi di dollari).
Ora, bisogna sapere che hanno sede in Francia le tre maggiori multinazionali dell'acqua (Veolia, Suez Ondeo, Saur) che da sole controllano oltre il 40% del mercato mondiale delle acque dolci: non è difficile immaginare come questi tre colossi aspirino al controllo di questa riserva idrica e della rete di distribuzione, allo stesso modo in cui Total aspira ad ampliare la propria quota di concessioni petrolifere. E non è difficile immaginare che il nuovo governo libico provvederà alla creazione di una nuova Autorità per il controllo delle acque che possa procedere alla loro privatizzazione, così come ha già provveduto all'instaurazione di una nuova Autorità petrolifera che ha avviato la rinegoziazione delle concessioni di sfruttamento ed esportazione del petrolio.
Sarà un'altra vittoria del libero mercato, un'altra tappa per l'ammissione della nuova Libia nel club del nuovo ordine mondiale.

Lotta Europea


Lotta Europea, il giornale di resistenza al nuovo ordine mondiale. Geopolitica, economia, giustizia sociale, storia e tradizione. Aggiornamenti settimanali.

0 commenti:

© 2014 Lotta Europea | Distributed By My Blogger Themes | Designed By Bloggertheme9