Lotta Europea

Lotta Europea

venerdì 6 maggio 2011

Rivoluzione solidarista

Lotta Europea / / 0
Nella definizione di una nuova Europa, liberata da un sistema sociale ingiusto e coercitivo, non si può prescindere dalla descrizione del termine “solidarismo”.
Con esso si definisce storicamente e culturalmente, la risposta organicista al cambiamento strutturale della società tradizionale, nel momento in cui il sistema liberista e la relativa risposta socialista, acuirono la divisione ed i conflitti sociali, dividendo il “destino” di quella che fino ad allora si comportò come “comunità di popolo”, in luogo sociale di contrattazione di diversi fini e mete, fin troppo discordanti.
Storicamente l’orientamento solidarista, sviluppatosi nel XIX sec., si introdusse nel filone di un’altra dottrina, quella sociale della Chiesa, anch’essa nata nel tentativo di risolvere i problemi politici sociali ed economici derivanti dal “sistema borghese”, ridefinendo l’idea di Uomo, lavoro, Stato, in chiave tradizionale.
Qual’era questo ordine tradizionale che questo pugno di pensatori “ribelli” secondo gli indirizzi culturali di quel tempo (per citarne alcuni, Pierre Leroux, Leon Burgeis, Giorgio La Pira, Albert Fuillet), cercarono con foga di ridefinire nella speranza di evitare il peggio?
Bisognava ridefinire il bene comune, come somma morale degli interessi dei singoli e di conseguenza fine ultimo delle azioni degli uomini della società. Superare la lotta di classe, frenare la società del profitto con il suo individualsimo centrifugo e ricostruire la comunità di popolo, organica e armonica (alla stregua del corpo umano) come “comunità di destino”. Ridefinire l’idea di Uomo come essere irripetibile e sociale, che prenda il proprio posto e collabori, in accordo e armonia con gli altri, alla realizzazione morale, spirituale e materiale della collettività, nel rispetto della sua propria funzione. Né più parte di una massa spersonalizzata, né più singolo, individualista, capace della sua massima realizzazione da solo in costante lotta con il vicino.
Ridare voce quindi a quel concetto di “responsabilità in solido”, tipicamente romana, dove ognuno compie la propria funzione al meglio, consapevole che il risultato sarà la “maggior gloria” di tutti, partecipe di un meccanismo solidale e ascendente.
Detto questo è facile intuire come la battaglia solidarista sia ancora valida, anzi si prospetti come la vera battaglia contemporanea contro quel mondo, nato dalle rivoluzioni industriali e borghesi, che si è “evoluto” sino ad oggi, lasciando a questi piccoli uomini moderni che vagano frenetici per il mondo, l’isteria di inseguire la felicità (ormai solamente materiale) da soli, svincolandosi “furbescamente” dall’appartenere a qualcosa di più grande ed aderire a qualcosa di più nobile: un Popolo, una Civiltà, un Dio.

Lotta Europea


Lotta Europea, il giornale di resistenza al nuovo ordine mondiale. Geopolitica, economia, giustizia sociale, storia e tradizione. Aggiornamenti settimanali.

0 commenti:

© 2014 Lotta Europea | Distributed By My Blogger Themes | Designed By Bloggertheme9