E' tutto pronto per la conferenza di pace che entro quindici giorni si terrà a Ginevra e che vedrà intorno al tavolo i rappresentanti del legittimo governo di Damasco e dei ribelli oltre che di U.S.A. e Russia. Quello che si prevede, nonostante le intenzioni e le belle parole è un ennesimo nulla di fatto: le parti sono ben lungi da raggiungere un accordo su tutti i punti all'ordine del giorno. Primo fra tutti e fondamentale scoglio alle trattative: il futuro di Bashar el Assad. Mentre il presidente intende rimanere al potere fino alle elezioni presidenziali del 2014, l'opposizione chiede che lasci la capitale entro 20 giorni, con 500 persone a sua scelta, ma senza alcuna garanzia di immunità legale contro eventuali processi.
In attesa di Ginevra intanto i ribelli, non soddisfatti dell'appoggio statunitense, ancora limitato ai vettovagliamenti, è andata in Turchia a battere cassa ad una delegazione dell'Arabia Saudita che, insieme al Qatar, è ancora il maggior sponsor della rivolta.
Nel frattempo la giornalista russa Anastasia Popova, di ritorno dalla Siria, ci riporta alla realtà, ribaltando la versione ufficiale degli attacchi chimici ad Aleppo: accusando la Reuters e Al Jazeera di raccontare menzogne sulla guerra in Siria, la giornalista, dopo aver raccontato di esecuzioni sommarie, stupri di gruppo e torture di vario genere perpetrate dai ribelli nei confronti della popolazione civile, la giornalista ha dimostrato, testimonianze alla mano, che le armi chimiche sono state utilizzate dagli oppositori del FSA/Nusra. Una rivelazione che fa cadere come un castello di carte il teorema costruito da Obama nel corso del tempo per giustificare il proprio intervento.
Nihil sub sole novum.
Popular Posts
-
Da diversi secoli, uomini dell’Alta Finanza hanno propugnato la creazione di Banche Centrali, prefigurandosi l’obiettivo (oggi realizzato) d...
-
Clicca sull'immagine per accedere alla rivista Leggere, diffondere... passare all'attacco!
-
Da quando la Corte Suprema americana ha eliminato i limiti ai finanziamenti delle campagne elettorali la corsa alla casa bianca si colora di...
-
Diciamolo apertamente: noi non crediamo alla teoria dello “Scontro di Civiltà”, professata da un certo tipo di intellighenzia guerraf...
Badge di Facebook
Visualizzazioni
Categories
- Africa
- appuntamenti
- Bioetica
- Cina
- Cipro
- economia
- Editoriale
- Europa
- FIAT
- finanza
- fogli di Lotta
- Francia
- geopolitica
- Georgia
- Giappone
- giustizia sociale
- Grecia
- India
- Iran
- Israele
- Italia
- Libano
- NATO
- numero 11
- Pakistan
- Palestina
- recensione
- Regno Unito
- Rivista
- Russia
- Serbia
- Siria
- Stati Uniti
- storia
- Turchia
- Ucraina
- Vicino Oriente
- Vietnam
0 commenti:
Posta un commento